ROMA – «Domani il Pd manifesta davanti alla Rai per protestare contro il centrodestra: “Perché usano il bavaglio. Perché fanno censura”. Ma il Pd quando governava faceva esattamente la stessa cosa. Di cosa si lamentano?».
Il giornalista Marco Rizzo, presidente onorario del Partito Comunista e coordinatore di Democrazia Sovrana Popolare, non usa mezzi termini per commentare il sit-in promosso dalla segretaria del Pd, Elly Schlein, per protestare contro il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il Governo sulla gestione della Rai nello stesso luogo che, dalle 17, ospiterà il sit-in dei liberi giornalisti Rai di UniRai-Figec Cisal «per riaffermare il principio dell’autonomia professionale dei giornalisti oggi sotto attacco da chi ne mortifica il lavoro con campagne strumentali e pretestuose».
«In questa Rai – afferma Marco Rizzo – non esiste pensiero critico. Non esiste pluralismo. Esiste solo un pensiero unico. Nel servizio pubblico non esiste alcun senso critico verso il sistema. La totale censura imperversa anche nella rete in mano a fast checkers privati e prezzolati dalle multinazionali del web, pronti a scodinzolare al potente di turno. Questa è la democrazia dell’informazione nel nostro Paese». (giornalistitalia.it)