ROMA – «Il neo eletto presidente polacco Donald Tusk annuncia la messa in liquidazione dei media statali in quanto “compromessi” dal precedente governo».
Unirai, libero sindacato dei giornalisti Rai, lancia il grido d’allarme denunciando che ciò avviene «nel cuore dell’Europa democratica, nel silenzio delle associazioni e della categoria si infligge una ferita mortale alla libertà di stampa e al diritto d’opinione».
Unirai, il Dipartimento Figec Cisal dei giornalisti Rai guidato dal segretario Francesco Palese, ritiene che sia necessaria «una mobilitazione immediata a tutela dei colleghi polacchi minacciati» e, pertanto, invita tutti ad «unirsi alla protesta per fare fronte comune in difesa della democrazia e del pluralismo informativo in Europa». (giornalistitalia.it)