Sindacato

Giornalisti: il diritto dovere di porre le domande

ROMA – «La tradizionale conferenza stampa di fine anno del Presidente del Consiglio, tra l’altro chiesta, organizzata e condotta dagli stessi giornalisti, che hanno facoltà di porre liberamente le domande senza accordi preventivi di sorta, è esercizio della professione nella massima espressione di democrazia al servizio dei cittadini». Lo affermano il presidente e il segretario generale della Figec Cisal, Lorenzo Del Boca e Carlo Parisi, ricordando che «bisogna indignarsi davanti alle mancate risposte, non certo privarsi del diritto di porre le domande».

Giorgia Meloni

Dal canto suo, il Consiglio direttivo di “Unirai – Liberi giornalisti Rai”, guidato dal segretario Francesco Palese, «contrariamente alle strumentalizzazioni politiche avanzate su alcuni organi di stampa», sottolinea che «partecipare alla conferenza stampa di fine anno della Presidenza del Consiglio dei ministri è un atto di democrazia e di correttezza verso milioni di italiani che hanno il diritto di essere informati su dove sta andando il nostro Paese e sul fondamentale ruolo dell’Italia nell’ambito della politica internazionale in questo delicato momento storico».
«Il 28 dicembre – afferma Unirai – parteciperemo alla conferenza stampa del Presidente del Consiglio e invitiamo tutti i colleghi a fare lo lo stesso. Per fare il nostro lavoro di giornalisti, che è quello di chiedere e spiegare i fatti e non di fare politica. Il nostro compito è informare gli italiani su questioni fondamentali per il futuro del Paese».
«Della norma Costa, che prevede nuove regole sulla pubblicazione di atti e provvedimenti giudiziari – spiega Unirai – si può discutere tra organismi di categoria e politica, per trovare un giusto equilibrio. Ma senza estremismi, non richiesti e pretestuosi».
«Il nostro sindacato Unirai – conclude il Direttivo – è nato proprio per questo: per cercare un dialogo costruttivo, inclusivo lasciando da parte faziosità e divisioni che non possono rappresentare tutti i giornalisti italiani. Per questo sosteniamo la necessità che tutti cittadini del nostro Paese possano fruire di un informazione corretta e finalmente pluralista». (giornalistitalia.it)

LEGGI ANCHE:
Giorgia Meloni rinvia la conferenza stampa

 

redazione

Recent Posts

Protocollo Rai – UniRai Figec Cisal: monopolio finito

Protocollo Rai – UniRai Figec Cisal: monopolio finito. Oggi a Viale Mazzini scritta una pagina…

8 mesi ago

Giustizia è fatta: assolta Viviana Sammito

Giustizia è fatta: assolta Viviana Sammito. Figec Cisal: «Un’odissea durata 11 anni per la sola…

8 mesi ago

UniRai: “Non partecipiamo a scioperi politici”

“Rai dipinta come un carrozzone ai soli fini elettorali. Prioritario stabilizzare i precari”. UniRai: “Non…

8 mesi ago

Rai: quel malvezzo di dileggiare i colleghi

Rai: quel malvezzo di dileggiare i colleghi. UniRai Figec Cisal segnala il caso del dirigente…

8 mesi ago

Figec Cisal per gli Uffici Stampa in Sicilia

Figec Cisal per gli Uffici Stampa in Sicilia. Soddisfazione per la pre-intesa sul rinnovo del…

8 mesi ago

Figec Cisal al fianco di Lucia Piemontese

Figec Cisal al fianco di Lucia Piemontese. Cronista insultata e minacciata di morte a Manfredonia.…

9 mesi ago