ROMA – «Davanti a risorse limitate e alle difficoltà di una crisi che rischia di appesantirsi alla luce degli accadimenti in Medio Oriente, apprezziamo la volontà del Governo di destinare risorse al sostegno dei redditi e delle pensioni più basse, alle famiglie e al sistema produttivo». Il segretario generale della Cisal, Francesco Cavallaro, commenta così i provvedimenti annunciati dal Governo, nel confronto di ieri sera con il sindacato, in vista della Manovra che il Consiglio dei ministri varerà lunedì.
Cavallaro evidenzia che «seppur debole sul versante espansivo e negli investimenti rivolti a occupazione, infrastrutture e strategie industriali, in base alle anticipazioni emerse nell’incontro, si riscontrano significativi punti di contatto con le nostre richieste».
Il segretario della Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori giudica, infatti, «apprezzabili la conferma del taglio del cuneo contributivo e la riduzione delle aliquote Irpef se, come dichiarato, alleggerirà il carico fiscale per le persone a reddito medio-basso».
Ovviamente, osserva Cavallaro, «attendiamo di conoscere nel dettaglio le misure per la famiglia con incentivi per la natalità e le donne lavoratrici, su fringe benefit e detassazione del salario accessorio. Significative le risorse per sanità e contratti del pubblico impiego su cui, tuttavia, bisogna fare uno sforzo in più, in particolare per la scuola, afflitta dalla scarsità di organico».
«Positivi, inoltre, gli interventi in materia di fiscalità internazionale», mentre per il segretario generale della Cisal rimane «critica la situazione del trasporto pubblico locale, per cui abbiamo chiesto di incrementare le risorse per il fondo nazionale trasporti». (giornalistitalia.it)
