Beniamino Cardines “Miglior Autore dell’anno”

PESCARA – Al Salone Internazionale del Libro 2023 di Torino, “SalTO23”, lo scrittore e giornalista abruzzese Beniamino Cardines è stato proclamato “Migliore Autore dell’Anno 2022-2023”. Iscritto alla Figec Cisal Abruzzo, martedì 20 giugno a Pescara, nel corso dell’assemblea territoriale della Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione, sarà premiato quale “eccellenza ecologico letteraria dell’anno” alla presenza del segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi.
A Torino a consegnargli il premio erano stati, invece, Pietro Santoro (scrittore e giornalista) e Antonio Foti (scrittore, vincitore della scorsa edizione). L’annuncio era stato dato a marzo da Lello Lucignano, editore di LFA Publisher Italia-Spagna, al SalTO23 con la seguente motivazione: “Plastica vol. 1 e vol. 2 sono progetti ecologici sotto forma di libro, grazie a ciò e all’impegno costante nella divulgazione dei volumi, proclamiamo Beniamino Cardines: Autore dell’anno 2023 LFA Publisher”.
Beniamino Cardines, con “Le avventure di Plastica 1/L’inizio delle cose”, ha vinto anche il Premio Letterario Nazionale “Luigi D’Amico 2019” per la Letteratura Ragazzi, presidente di giuria Giovanni D’Alessandro, ed ha ricevuto la menzione d’onore alle “Residenze Gregoriane 2019”. Un libro fortunato seguito da “Le avventure di Plastica 2/Cose molto pericolose” e “Le avventure di Plastica 3/Cose dell’amore” appena uscito.
– Beniamino Cardines, pescarese, giornalista e scrittore d’avanguardia, a chi si rivolge?
«Scrivo per i cittadini di domani. Mi servo dei libri per provare a dire qualcosa, anche divertendo. Con Le avventure di Plastica 1/2/3 sono accadute molte cose che non avrei mai immaginato. Sì, questa ragazzina dall’insolito nome, Plastica, un po’ mi ha cambiato la vita. La mia letteratura è presa di coscienza, scrivo per i ragazzi e per gli adulti con la stessa passione e lo stesso entusiasmo».
– Tutto, in te, è proteso verso la nascita di una società migliore.
«Ognuno di noi può fare qualcosa per promuovere valori, dialogo e costruire una società migliore. Tutto parte da ogni singolo cittadino. Credo nel potere delle parole e della letteratura, si possono mettere in evidenza questioni e problematiche altrimenti difficili da affrontare».

– Chi ti senti di ringraziare per quello che sei e che stai costruendo a livello nazionale?
«Sono grato a tutti i lettori e a tutte le lettrici che sono il cuore pulsante della letteratura. È un grandissimo onore ricevere un premio così prestigioso che incoraggia tutta la nuova letteratura abruzzese (Fiera del Libro di Torino)».
Lello Lucignano, editore LFA Publisher, dal canto suo afferma che «La trilogia di “Plastica” in pochi anni ha conquistato il cuore dei giovani lettori, appassionando anche il pubblico degli adulti. Abbiamo deciso di premiare Beniamino Cardines “Autore dell’anno 2022-23”. “Plastica” è uno dei progetti più belli e importanti che abbiamo sviluppato in questi ultimi anni, ne siamo entusiasti. Ha un messaggio fortissimo, è una presa di coscienza generazionale. Abbiamo capito da subito che davanti a noi c’era un talento letterario fuori schema e ci siamo trovati tutti d’accordo a voler investire sul manoscritto che avevamo letto e che era piaciuto a tutto il gruppo di lavoro della Casa Editrice». (giornalistitalia.it)

Donato Fioriti